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Motocicllismo – Zaccardi regina di Landshaag.

Vigilucci, Zaccardi ed Alonzi piloti del M.C. Franco Mancini 2000 centrano la zona punti.

Il Campionato Europeo Velocità in Salita di motociclismo (Hill Climb European Championship), è iniziato domenica scorsa in Austria, con la famosa gara Landshaag-St.Martin. A difendere il vessillo ciociaro, c’erano tre piloti, licenziati con il M.C. Franco Mancini 2000, si tratta della romana Simona Zaccardi in gara nella classe 600 stock in sella ad una Honda CBR600RR, il volterrano Marco Vigilucci nella classe 250 in sella ad una Aprilia 250 ed infine il ciociaro Williams Alonzi (Willy) nella classe Superbike in sella ad una Aprilia RSV1000. Alla fine tutti e tre i piloti del sodalizio ciociaro sono riusciti a centrare l’obbiettivo di racimolare punti, in questa che sicuramente è la gara più difficile dell’intero Campionato Europeo. Un plauso in particolare però va a Simona Zaccardi, che a fine gara ha regolato le altre rappresentanti del gentil sesso ed è stata premiata come pilota femminile più veloce di Landshaag 2019. Oltre trecento i piloti partecipanti, che hanno fatto divertire ed emozionare i tantissimi spettatori presenti. La gara è stata caratterizzata da un meteo incerto con cielo sempre coperto da nubi che nel corso della seconda manche verso la fine hanno portato anche qualche goccia di pioggia, rendendo ancora più insidioso il percorso, diverse le cadute, una anche abbastanza violenta, tanto che è dovuto intervenire l’unita di eliambulanza per trasportare il pilota nell’ospedale più vicino e con gara sospesa per oltre trenta minuti. I piloti concorcordano nel dire che la motivazione delle cadute forse è da imputare alla temperatura rigida che non permetteva di avere il giusto grip con l’asfalto. Per Vigilucci e Zaccardi era la prima volta che vedevano il tracciato austriaco, mentre per Willy era la seconda volta. Per il trio italiano, dopo una partenza in sordina nelle prime prove del sabato, poi è stato un crescendo con tempi che man mano si abbassavano, e tutti e tre sono convinti che il cronometro ancora non dice la verità, ma con qualche altro turno i tempi si sarebbero abbassati ancora. Comunque il trio di piloti del M.C. Franco Mancini 2000 traccia un bilancio abbastanza soddisfacente e per tutti c’è la convinzione che venire via da una gara ostica come quella di Landshaag con dei punti nel carniere sia un buon risultato.

Lucia Alonzi

 

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