LA VETRINA DELLO SPORT Il portale dedicato a tutte le società, federazioni ed enti sportivi della provincia di Frosinone

CiclismoNews

Ciclismo – Tornano nel prossimo fine settimana le biciclette d’epoca sulle strade della Valle del Liri.

Sabato 7 e domenica 8 ottobre si tiene la 6’ edizione de “La Ciclostorica – dalle cascate al lago”, un evento organizzato dalla società sportiva “Ciclistica Isola del Liri – Leone Team” sotto l’egida di Federciclismo e di “Isola Liri BIKE Festival” che gode anche dei patrocini della Regione, della Provincia e di diversi Comuni e Pro Loco.

Si tratta di una manifestazione cicloturistica non competitiva che ha l’obiettivo di far rivivere biciclette d’altri tempi sulle strade della media valle del Liri e della Val Comino.

Come sempre è confermata la dedica ad un personaggio del ciclismo eroico che quest’anno è stato individuato nel corridore, Molisano di origine e ciociaro di adozione Domenico Marzullo, altrimenti conosciuto tra gli appassionati come “il piccolo Coppi”.

La manifestazione si sviluppa anche quest’anno su due giornate. Sabato 7 è prevista una staffetta sul percorso di 13 km che porta da Isola del Liri a Civitavecchia di Arpino. Pochissime le regole fissate dagli organizzatori… 4 componenti con un nome di squadra e magliette uguali, frazioni di circa 3 km ognuna con arrivo previsto all’interno della magnifica Acropoli di Civitavecchia per le foto e il ristoro finale. Divertimento puro per ammirare, durante il percorso, i panorami della Valle del Liri dalla strada provinciale che si inerpica verso la patria di Cicerone. Confermata ad oggi la presenza di una squadra mista di “vecchie glorie” abruzzesi e molisane in onore di Domenico Marzullo oltre alle società locali ASACI di Isola del Liri e UC Sora e la stessa società organizzatrice per i colori ufficiali della Ciclostorica. 

Al termine appuntamento prestigioso presso il Teatro Stabile Comunale per la presentazione, in anteprima nazionale, del libro su Domenico Marzullo alla presenza dell’autore Massimo Vitale oltre che dei suoi amici e familiari.

Domenica 8 invece la vera e propria pedalata di gruppo. Due i percorsi proposti da coprire con biciclette di costruzione precedente al 1987, sia da corsa che da passeggio. Per i più tecnici e addentro alle cose del ciclismo eroico una bici da corsa, per essere considerata d’epoca e poter essere utilizzata in questo tipo di manifestazioni, deve avere alcuni requisiti essenziali; in particolare deve avere le gabbiette con le cinghie di cuoio ai pedali, i fili dei freni esterni al nastro manubrio e le leve del cambio sul tubo obbliquo del telaio. Per i meno tecnici invece, può essere utilizzata qualsiasi bici da passeggio purché costruita prima degli anni 80. Magari una bellissima bicicletta con i cosiddetti freni a bacchetta oppure una fantastica Graziella, un vero e proprio mito degli anni 60 e 70 che molti di noi hanno usato e che è ancora presente nelle nostre case… a volte ben tenuta, a volte coperta di polvere ma sempre pronta a partire…

Insomma, stabiliti pochi requisiti di base, l’importante è pedalare come i ciclisti di una volta, meglio con un abbigliamento adeguato e coerente con il periodo storico di costruzione della bicicletta utilizzata.

I percorsi sono due di diversa lunghezza e con diverse difficoltà tecniche; il primo è lungo 39 km circa con 300 mt di dislivello e parte da Isola del Liri, dove è basata tutta la manifestazione, fino a Posta Fibreno e ritorno passando da Sora. Il secondo, è lungo circa 82 km con 1100 mt di dislivello e si inoltra in Val Comino fino a raggiungere il Lungo Melfa, toccando praticamente tutti i borghi più belli di questo fantastico territorio. Fontechiari, Casalvieri, Atina, Gallinaro, San Donato, Alvito e Vicalvi. E, ovviamente le altre località come Posta Fibreno, Broccostella, Sora e Isola del Liri comuni ai due percorsi che in parte si sovrappongono.

Ben tre ristori e un rifornimento saranno a disposizione dei ciclisti lungo i tracciati, ognuno con caratteristiche ben precise. I ristori sono a Ponte Melfa presso l’Az. Agricola La Ferriera, a San Donato Val Comino a cura del Comune e della Pro Loco. Il rifornimento è presso la “Cima Coppi” al passaggio nei pressi del Castello di Vicalvi e l’ultimo ristoro è sul magnifico lungolago di Posta Fibreno a cura del locale Bar Collando. Infine il pranzo finale anch’esso a base di prodotti tipici locali in P.za XX settembre al cospetto della cascata grande.

Grande novità del programma l’iniziativa riservata agli accompagnatori dei ciclostorici che hanno la possibilità di partecipare a “passeggiate nel borgo”. Una visita guidata dal tema “i luoghi dell’Isola e l’eccidio dei francesi” che ha l’obiettivo di approfondire la conoscenza del borgo stesso. 

Insomma una manifestazione che vuole contribuire alla promozione di tutte le tipicità del territorio oltre gli aspetti ambientali e naturalistici che, certamente non mancano e che hanno sempre dato grande soddisfazione ai partecipanti.

Al termine anche gli attestati di partecipazione per il concorso “eleganza – la bici più bella” riservato a coloro che espongono (gratuitamente) la propria bicicletta senza partecipare alla pedalata. Un attestato anche per chi espone le “bici pieghevoli – Graziella e simili” e per chi si distingue sotto il profilo della “coerenza – bici e abbigliamento” riservato a coloro che saranno alla partenza della ciclostorica.

Eccellenti le collaborazioni avviate dagli organizzatori con altri eventi simili anche in prospettiva futura. Infatti la Ciclostorica “dalle cascate al lago” fa parte di un circuito denominato “Giro delle Regioni” che comprende altri 8 eventi distribuiti in diverse regioni del centro – sud Italia che nel 2024 punta ad ampliarsi ulteriormente.

 

Ufficio Stampa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *