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Ciclismo – Tirreno – Adriatico – Viviani Tricolore, buona la prima.

Il Campione Italiano batte Sagan e Gaviria e coglie la prima vittoria alla Tirreno-Adriatico, prima in Italia in maglia tricolore.

Foligno, 15 marzo 2019 – Elia Viviani (Deceuninck-Quick Step) si è imposto per la prima volta sulle strade della Tirreno-Adriatico vincendo la volata di gruppo della terza frazione della Corsa dei Due Mari. Sul traguardo di Foligno ha battuto il tre volte Campione del Mondo Peter Sagan (Bora-Hansgrohe) e Fernando Gaviria (UAE Team Emirates). Adam Yates (Mitchelton-Scott) mantiene il comando della Classifica Generale.

DATI MONITORATI OGGI
I dati forniti da Velon raccontano la tappa attraverso dati dispositivi per il monitoraggio in tempo reale. I dati sono disponibili a questo link.

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RISULTATO FINALE
1 – Elia Viviani (Deceuninck – Quick-Step) – 226 km in 5h36’45”, media 41,499 km/h
2 – Peter Sagan (Bora – Hansgrohe) s.t.
3 – Fernando Gaviria Rendon (UAE Team Emirates) s.t.

CLASSIFICA GENERALE
1 – Adam Yates (Mitchelton – Scott)
2 – Brent Bookwalter (Mitchelton – Scott) s.t.
3 – Primoz Roglic (Team Jumbo – Visma) a 7″

MAGLIE

  • Maglia Azzurra, leader della classifica generale, sponsorizzata da Gazprom – Adam Yates (Mitchelton – Scott)
  • Maglia Arancione, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Sportful – Mirco Maestri (Bardiani CSF)
  • Maglia Verde, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Enel – Natnael Berhane (Cofidis, Solutions Credits)
  • Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Open Fiber – Laurens De Plus (Team Jumbo – Visma)

CONFERENZA STAMPA
Il vincitore di tappa, Elia Viviani, ha dichiarato: “È stata una tappa relativamente tranquilla, a volte la fuga raggiunge anche dodici minuti di vantaggio, oggi non è stato così. Stamattina ci siamo messi d’accordo con il Team UAE e abbiamo controllato la gara con un corridore ciascuno. Il traguardo era tecnico ma l’ultima curva non era pericolosa. Peter Sagan ha lanciato lo sprint da seduto, non è un velocista puro, ma dopo 230 km di corsa può battere chiunque. Fortunatamente avevo ancora po’ di energia extra, in quei momenti non sei mai sicuro averne ancora, sopratutto dopo una frazione così lunga. Questo è il mio primo successo in Italia in maglia tricolore: è una vittoria ancora più speciale“.

La Maglia Azzurra, Adam Yates, ha detto: “Le prossime due frazioni saranno sicuramente le più impegnative della Tirreno-Adriatico. La quinta tappa sembra la più dura ma come ho già detto, vedremo come vanno le cose giorno per giorno. I ragazzi del team hanno lavorato benissimo tutto il giorno tenendomi coperto per essere fresco domani; proveremo a fare qualcosa. Ho due opportunità per guadagnare tempo in classifica prima dell’ultima cronometro induviduale. Se dovessi riuscirci già domani sarebbe fantastico, altrimenti aspetterò il giorno successivo“.

STATISTICHE

  • È la prima vittoria alla Tirreno-Adriatico per Elia Viviani, la 155esima per un corridore italiano. È la prima da quella di Adriano Malori nella crono individuale d’apertura nel 2015. È dunque finito il digiuno più lungo (24 tappe) per i corridori di casa in tutta la storia della Corsa dei Due Mari. Il parmigiano Malori era anche lui campione italiano – ma a cronometro – quando vinse a Lido di Camaiore quatro anni fa. L’ultimo campione italiano su strada ad imporsi con la maglia tricolore fu Paolo Bettini a Paglieta nel 2004 (portava la maglia di leader della Classifica Generale quando vinse la 6a tappa, due giorni dopo, a Torre San Patrizio).
  • Con 17 vittorie in questa stagione, la Deceuninck – Quick-Step sale per la prima volta in testa alla classifica dei team più vincenti del 2019. L’Astana Pro Team passa al secondo posto con 16 successi, la Mitchelton-Scott ne ha 13.
  • Peter Sagan è al suo 19esimo podio di tappa alla Tirreno-Adriatico. Il primo risale alla terza frazione del 2012, a Terni, alla vigilia della sua prima vittoria, a Chieti. L’ultimo piazzamento sul podio di una tappa fu il suo secondo posto nella 6a frazione a Fano l’anno scorso, battuto da Marcel Kittel.

LA TAPPA DI DOMANI
Tappa 4 – Foligno – Fossombrone 221 km
Tappa molto impegnativa, si scalano, specie nel finale, parecchi “muri” non tutti classificati GPM. Dopo i primi 80 km fino a Cagli con poche asperità si sale a San Gregorio di Fermignano prima di sfiorare l’arrivo. Seguono le salite di Sant’Ippolito, Villa del Monte (GPM fino al 19%), Cartoceto e Monteguiduccio (GPM fino al 19%). Si passa quindi dall’arrivo di Fossombrone dove iniziano i due giri del circuito finale.

Ultimi km
Circuito finale di 9,2 km da percorrere due volte caratterizzato dalla salita dei Cappuccini di 2,8 km con una serie di tornanti con pendenze sempre sopra il 12% e punte a metà salita del 19%. Dallo scollinamento mancano 5,6 km di cui 4 di discesa veloce, con tornanti, e gli ultimi 1.600 m pianeggianti. Rettilineo finale di 700 m in leggera salita su asfalto.


CURIOSITÀ
Foligno
  • A Foligno si svolge (giugno e settembre, dal 1448) il torneo cavalleresco in costume noto come “Giostra della Quintana”. La Quintana è la statua-sagoma con l’anello che deve essere infilzato dai cavalieri.
  • D’antica tradizione a Foligno è l’attività tipografica e di stampa. Nel 1472, fu stampato il primo libro in lingua italiana, la Divina Commedia.

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